Maldi pancia
Paris Saint Germain, terremoto Messi. Mbappè fischiato al Parco dei principi, ipotesi addio: pista clamorosa
Non c'è pace nemmeno al Paris Saint Germain, e a tremare ora è Kylian Mbappé. La squadra degli emiri ha concluso un calciomercato da sogno aggiungendo Leo Messi a una collezione di colpi forse irripetibile, iniziata con Donnarumma e Wijnalduum e proseguita con Achraf Hakimi dall'Inter e Sergio Ramos dal Real Madrid. Non tutti però sembrano entusiasti dell'arrivo della Pulce: se il suo ex compagno al Barcellona Neymar (scappato a Parigi proprio per sfuggire alla sua ombra) pare soddisfatto di ritrovarselo nuovamente al proprio fianco, è la stellina locale Mbappè quello che si è lasciato prendere dai maldipancia.
Atteso come "primo violino" del Psg, pare essere particolarmente nervoso anche per il capitolo stipendio, visto che Messi ha spazzato via ogni record incassando 35 milioni di euro all'anno. Visto che la corsa al rialzo non può cominciare ora, Kylian avrebbe già messo in chiaro le cose con gli emiri: o ritocchino congruo all'ingaggio o sarà addio. Si parla del Liverpool, ma anche di Barcellona e Real Madrid intenzionate a liberare vecchi campioni per far spazio nel salary cap imposto dalla Liga (e decisivo per l'addio di Messi) e far spazio nell'estate 2022 al giovane bomber francese. E proprio le minacce di Mbappè non sono andate giù al non troppo rumoroso pubblico del Parco dei Principi, che al debutto della squadra contro lo Strasburgo in Ligue 1 (vittoria spettacolare per 4-2), dopo aver applaudito la presentazione dei nuovi acquisti (Messi su tutti, ça va sans dire) ha pure fischiato proprio Kylian, oggetto di una inedita contestazione.