Vergogna
Tokyo 2020, Lorenzo Zazzeri derubato appena tornato in Italia: "Hanno preso tutto, tranne la medaglia"
Lorenzo Zazzeri è tornato in Italia dopo la stupenda medaglia d’argento vinta a Tokyo 2020 nella staffetta 4x100 stile libero. Con i compagni Alessandro Miressi, Thomas Ceccon e Manuel Frigo, Zazzeri ha scritto la storia del nuoto azzurro: è la prima volta che la staffetta 4x100 sale sul podio olimpico, in precedenza c’era stato solo un bronzo della 4x200 ad Atene 2004.
Rientrato in Italia dopo l’avventura in quel di Tokyo, Lorenzo è stato però vittima di un episodio davvero spregevole, come ha lui stesso raccontato sui social. “Il 2 agosto, verso le 13.30, hanno sfondato il vetro della mia auto di fronte alla Piscina Bellariva di Firenze. Mentre ero passato a salutare i miei compagni di squadra, hanno rubato i ricordi delle mie olimpiadi, compresa la GoPro e l’iPad con tutti i video delle olimpiadi e i souvenir per la mia famiglia”.
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Fortunatamente il nuotatore aveva almeno la medaglia con sé: “Faccio un appello ai ladri, se mai leggerete tutto questo, vi chiedo di restituire i miei ricordi alla Piscina di Bellariva e a tenervi tutto ciò di materiale che possa servirvi. Sono disponibile anche a pagare un ‘riscatto’ pur di riaverli. Sono distrutto”.
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