Momento durissimo
Tokyo 2020, torna dalle Olimpiadi e muore il papà: tragedia per l'atleta napoletana Angela Carini
E' morto il papà di Angela Carini, la pugilessa e atleta delle Fiamme Oro che ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ed è proprio di ritorno dal Giappone che la giovane ha dovuto incassare la tragica notizia. "Abbiamo e stiamo attraversando una forte tempesta ma ogni giorno continuo a credere nel sole", ha scritto la Carini su Facebook condividendo una foto con il papà. Le condoglianze per Giuseppe, per tutti "Peppe", sono arrivate in primis dalla Federazione pugilistica italiana con un post su Facebook, firmato dal presidente Flavio D’Ambrosi.
"Peppe e Angela hanno lottato insieme, fino alla fine, sul ring della vita, che ha sempre messo a dura prova entrambi ma il loro legame profondo ed indissolubile, che abbiamo avuto la fortuna di condividere ed apprezzare, non avrà mai fine - ha scritto il numero uno della Federbox -. Peppe è stato un grande uomo e un grande poliziotto, che, nonostante le difficoltà, ha saputo infondere forza, coraggio e amore ai propri figli, lasciando loro una preziosa eredità di valori e principi che ne illuminerà sempre il percorso. Con onore e con la dignità che distingue le persone speciali, Peppe non è mai sceso dal quadrato, contribuendo in modo determinante al sogno di Angela, che, ora più che mai, dovrà essere alimentato dal ricordo indelebile di così tanta saggezza e passione".
Poco prima di partire per Tokyo, la stessa Carini - esordiente ai Giochi - aveva scritto un post molto commovente: "La mia prima Olimpiade, il nostro sogno che si realizza. Dal mio viso si può percepire la mia sofferenza, le mie paure, le mie mancanze. Sono salita su quel ring e dal primo minuto fino all’ultimo ho dato tutta me stessa. Su quel ring sono salita con un pezzo mancante del mio cuore, con una mancanza troppo forte nel mio cammino. Però sono sicura che sarai tanto orgoglioso di me, perché ho lottato fino all’ultimo, non è stato mica facile vincermi, abbiamo perso con onore". Poi l'atleta 23enne ha continuato: "Siamo guerrieri, siamo lottatori, siamo noi. Sono scesa dal ring e volevo subito sapere di te, ed era tutto quello che sentivo dentro di me, niente stava andando per il meglio, situazione peggiorata, senza piangere incasso altri colpi e vado avanti, continuo a crederci, perché tu non mi puoi lasciare Bà, non te ne puoi andare così via da me….tutto quello che ci siamo detti, le promesse…Amò ho bisogno di te!!".