Il caso
Tokyo 2020, il ds tedesco insegue il suo ciclista: "Riprendi quei cammellieri". Insulti razzisti agli africani, è bufera
Uno strepitoso Primoz Roglic ha dominato la gara a cronometro individuale del ciclismo maschile a Tokyo 2020, mettendo più di un secondo tra sé e gli avversari. Filippo Ganna ha chiuso al quinto posto, vedendo sfumare la medaglia d’argento per soli 4 secondi e quella di bronzo per 2. Il 25enne piemontese, campione del mondo in carica della specialità, ha pagato un percorso decisamente sfavorevole per le sue caratteristiche, ma avrà modo di rifarsi sulla pista olimpica.
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Un episodio molto spiacevole si è però verificato durante la gara a cronometro. A un certo punto, infatti, le telecamere hanno immortalato il direttore della squadra tedesca Patrick Moster che, preso dalla foga del momento, si è lasciato sfuggire delle frasi palesemente razziste: “Vai a prendere quei cammellieri! Prendi i cammellieri, avanti!”. Queste le parole urlate all’indirizzo di Nikias Arndt, invitato caldamente a raggiungere l’algerino Azzedine Lagab e l’eritreo Amanuel Ghebreigzabhier.
Il caso razzismo è immediatamente esploso, con Moster che poi si è scusato: “Nella foga del momento e con il peso complessivo che abbiamo ora, ho sbagliato la scelta delle parole. Mi dispiace tanto, posso solo scusarmi sinceramente. Non volevo screditare nessuno”. Per poi concludere con la solita solfa del “ho molti amici con radici nordafricane”.
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