Agenzia delle Entrate
Chievo escluso dalla Serie B: la Figc gela Campedelli, veronesi fuori per 20 milioni di debiti col Fisco
Il Chievo Verona è stato escluso dalla prossima Serie B. Lo ha deciso il Consiglio della Figc: il contenzioso tra il club del presidente Campedelli e l'Agenzia delle Entrate non sarebbe stato chiuso a dovere. Come ricorda anche la Gazzetta dello Sport, il Chievo ha ancora in atto una rateizzazione del debito e non avrebbe pagato alcune rate: negli ultimi giorni sono stati versati i pagamenti dovuti ma secondo il Fisco l'accordo sulla rateizzazione nel frattempo è decaduto.
L'esposizione del club nei confronti delle entrate è molto alta: circa 20 milioni di euro. La Covisoc, che già aveva bloccato l'iscrizione dei gialloblu al prossimo campionato cadetto, nei giorni scorsi avrebbe cercato di avvisare la società senza però aver ricevuto alcuna risposta. I pagamenti, in sostanza, sono arrivati oltre il tempo massimo. Ora il Chievo farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo step possibile. Stessa sorte, ma in Serie C, per Casertana, Novara, Carpi, Paganese e Sambenedettese: anche loro non potranno prendere parte al campionato 2021/22. Soltanto lo scorso maggio il Chievo si era giocato nei playoff contro il Venezia la possibilità di risalire in Serie A.