Botta & risposta
Euro 2020, volano stracci tra Keane e Grealish: "A un ragazzino...", "Non ti permettere". All'Inghilterra saltano i nervi
Inghilterra sconfitta dall'Italia nella sera del trionfo azzurro a Wembley. Saltano i piani, nessun "it's coming home". E saltano anche i nervi. Già, perché Roy Keane, il mito del Manchester United, ha puntato il dito contro Jack Grealish, idolo dei tifosi britannici, il quale avrebbe però rifiutato di tirare il rigore. Rifiuto che il diretto interessato a smentito.
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Ad aprire le danze è stato Keane, uno che picchia sempre durissimo: sia sul campo sia fuori, con le parole. Interpellato su ITV, l'ex capitano dei Red Devils è andato dritto al punto: "Se sei Sterling o Grealish non puoi stare lì seduto e permettere che un ragazzino vada a tirare il rigore decisivo prima di te. Non puoi". Insomma, nel mirino Grealish e non solo per il presunto rifiuto, ma anche per il fatto che avrebbe mandato un ragazzino allo sbaraglio. E il ragazzino, va da sé, sarebbe Saka, l'ultimo rigorista, quello del penalty parato da Gigio Donnarumma che ci ha consegnato la coppa.
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E a Keane ha risposto direttamente Grealish. Il giocatore inglese ha infatti condiviso sui social un articolo di Sky Sport Uk, accompagnato da un furibondo commento tutto rivolto a Keane: "Ho detto che volevo tirare un rigore! Il mister ha preso tante decisioni giuste in questo torneo, ha scelto lui anche stasera, ma non permetto a nessuno di dire che non ho voluto calciare quando avevo detto che volevo", ha concluso. Insomma, volano gli stracci.