Grande festa, ma
Euro 2020, maledetta variante Delta: niente pullman né Circo massimo per l'Italia campione d'Europa
Grande festa, ma niente pullman né Circo Massimo per l'Italia campione d'Europa: incombe lo spettro del contagio, di quella maledetta variante Delta. Gli Azzurri, dopo il trionfo a Wembley contro l'Inghilterra, sono arrivati a Roma poco dopo le 6 del mattino con un volo Alitalia proveniente da Londra, Luton. Nel pomeriggio, alle 17, la squadra sarà ricevuto al Quirinale da Sergio Mattarella alle 17, presente anche Matteo Berrettini, finalista a Wimbledon.
Come detto, il Covid impedirà grandi raduni: niente "processione" con la coppa per evitare assembramenti, dal ministero dell'Interno non è arrivato il via libera. E così la Nazionale di Roberto Mancini raggiungerà i suoi appuntamenti istituzionali a bordo suo pullman coperto in livrea tricolore, quello che ha preso la squadra all’aeroporto, con Leonardo Bonucci che guidava il coro dell’inno di Mameli.
Gli azzurri sono stati accolti a Fiumicino da circa 200 tifosi, tra cori e applausi. Dunque la squadra si è trasferita all'hotel Parco dei Principi, quartier generale Azzurro. Capitan Giorgio Chiellini è sceso dal pullamn con una corona in testa. Su Instagram, successivamente, Chiellini ha rivolto un ringraziamento ai medici che hanno combattuto la pandemia: "Grazie a voi. A tutti voi. Perché in questa incredibile avventura ci siamo portati dentro voi. Davanti gli occhi voi. Nei nostri cuori voi. Il dolore di chi ha sofferto. Le fatiche di quanti sono stati messi in ginocchio dalla pandemia. La voglia di tornare a vivere".
La finalissima, per inciso, è stata premiata anche dagli ascolti televisivi: oltre 20 milioni di persone. Su Rai 1 18 milioni di telespettatori pari al 73,7% di share. Su Sky più di 2 milioni.