Capolavoro
Wimbledon, Berrettini travolge Ivashka 3 set a 0: un italiano ai quarti di finale dopo 23 anni
Un immenso Matteo Berrettini vola ai quarti a Wimbledon: il tennista azzurro ha battuto in 3 set il bielorusso Ilya Ivashka con il punteggio di 6-4, 6-3, 6-1 in un’ora e 46 minuti. Il 25enne romano, settima testa di serie, ha riportato il tennis italiano ai quarti del torneo sull'erba (e major in generale) più prestigioso del mondo dopo ben 23 anni: nel 1998 l'impresa riuscì a Davide Sanguinetti.
Tutto molto facile contro il numero 79 del mondo. Ora Berrettini attende il vincente del match tra il canadese Felix Auger-Aliassime, n.19 Atp e 16esima testa di serie, e il tedesco Alexander Zverev, n.6 del ranking e 4 del seeding. L'azzurro pare aver fatto tesoro dei consigli di Boris Becker, incontrato per caso prima dell'inizio del torneo. Migliorato il suo precedente record (nel 2019 fu sbattuto fuori agli ottavi da Sua Maestà Roger Federer), ma soprattutto sembra avere tutte le carte in regola per fare la storia: servizio potente e preciso, aggressività, gioco solido e determinato sotto rete, concentrazione e tenuta.
Match subito segnato da un break a favore dell'italiano, che pur senza strafare porta a casa il primo set. Quindi la gara va in discesa, con break al primo servizio di Ivashka bissato nel quinto game e, dopo la reazione del bielorusso, strappo decisivo al nono game sempre su battuta dell'avversario. Terzo set quasi da passerella, con Berrettini che chiude subito i conti andando sul 3-0: il resto è normale amministrazione per un tennista che sta raggiungendo uno status mondiale, ma forse non ancora il suo massimo livello.