Giù le mani
Euro 2020, Matteo Salvini in difesa degli azzurri: "Insultati e processati da Enrico Letta, assurdo e penoso"
Matteo Salvini è tornato a scagliarsi contro Enrico Letta, che con grande spocchia dal salotto di Lilli Gruber ha intimato a tutti i calciatori italiani di inginocchiarsi per il Black Lives Matter. Al di là della causa, è incredibile che il leader del Pd, e quindi della sinistra, voglia obbligare qualcuno a fare qualcosa solo perché lo ritiene arbitrariamente giusto: vige ancora la libertà di pensiero, ognuno si inginocchia per quello che vuole e sposa le cause nel modo in cui ritiene più appropriato.
L’intervento di Letta a Otto e Mezzo ha scatenato un polverone politico, che nulla ha a che vedere con il calcio e soprattutto con lo splendido percorso fatto finora dall’Italia a Euro 2020. Ma si sa, certi personaggi senza polemiche create ad hoc non sanno di che vivere. E quindi a Letta è arrivata la dura replica di Matteo Salvini: “Insultati sui social e messi sotto processo dal Pd che, tramite Letta, intima loro di inginocchiarsi tutti. Grazie ai nostri ragazzi perché ci stanno regalando un sogno, lasciamoli fuori dalla politica e da polemiche penose e assurde”.
Dalla Gruber il segretario del Pd era stato a dir poco perentorio nel suo appello rivolto ai calciatori della nazionale italiana: “Che si inginocchino tutti, perché francamente l’ho trovata una scena… insomma, non una gran bella scena. Se si mettono d’accordo sugli schemi di gioco, si mettono d’accordo anche su quello, è meglio anche perché i gallesi erano tutti inginocchiati, gli italiani no”.
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