Dall'Emiro

Gigio Donnarumma al Psg, "affare quasi fatto". Mino Raiola brinda al nuovo contratto: cifre "mostruose"

Un'offerta mostruosa, quella che aspettava Mino Raiola: è quasi fatta per Gigio Donnarumma al Paris Saint Germain. Secondo varie indiscrezioni incrociate, il 21enne ormai ex portiere del Milan, svincolatosi dopo aver rifiutato un contratto da 8 milioni di euro a stagione, starebbe per firmare con il club parigino di Neymar, Mbappe e Verratti. A convincerlo il contratto "regale" messo sul piatto dal direttore sportivo Leonardo, già suo dirigente in rossonero fino a un paio di stagioni fa: si parla di 12 milioni di euro netti all'anno, 60 milioni di euro in 5 anni. L'emiro del Qatar Nasser Al Khelaifi ha detto sì, anche se il Psg avrebbe già come portiere il pur affidabile Keylor Navas. Ma Donnarumma è il futuro, e Leonardo ha deciso di bruciare la concorrenza fin qui bloccata per motivi tecnici (il Manchester United avrebbe dovuto piazzare De Gea) o economici (a quelle cifre, anche per la Juventus è diventato impossibile concorrere).  

E sempre nel mercato extra-lusso dei parametri zero pesca il Psg, che dovrebbe assicurarsi i muscoli e il cervello dell'olandese Georgino Wijnaldum, la "dinamo" del centrocampo del Liverpool di Jurgen Klopp campione d'Europa nel 2019. Anche qui si parla di cifre sconosciute ai comuni mortali: 10 milioni di euro, praticamente il doppio di quanto al nazionale oranje aveva offerto il Barcellona (che proprio Wijnaldum travolse con una doppietta nell'epica rimonta di semifinale di Champions League, due anni fa), che fino a poche ore fa sembrava la destinazione più gradita al giocatore. Prima dell'arrivo dei petroldollari, s'intende.