Lutto
Scottie Pippen, il dramma: morto per problemi cardiaci il figlio 33enne. "Avrebbe potuto giocare in Nba"
Scottie Pippen è stato colpito da un gravissimo lutto familiare. Il pluricampione NBA che ha giocato per tanti anni con i Chicago Bulls di Michael Jordan ha infatti dovuto dire addio ad Antron, il suo primogenito di soli 33 anni che è venuto a mancare nelle scorse ore. A svelarlo è stato direttamente il padre con un post sui social, corredato da alcuni scatti che lo ritraggono insieme al figlio. Tutto il mondo della NBA, e non solo, si è stretto attorno a Scottie Pippen e alla sua famiglia, che stanno affrontando il lutto con grande dignità.
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Le cause del decesso non sono state rese note, ma potrebbero essere collegati ai problemi di salute che il ragazzo accusava da tempo. “È con profondo dolore - ha scritto l’ex campione dei Chicago Bulls sui social - che annuncio di essere stato costretto a dire addio al mio figlio più grande, Antron. Con lui ho sempre condiviso la passione per il nostro amore per il gioco. Antron soffriva di una forma cronica di asma, ma sono certo che, senza quel tipo di problemi, sarebbe riuscito a giocare in NBA”.
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“Non è mai stata una persona che si ha fatto abbattere - ha continuato Pippen - è stato sempre positivo e non ha mai smesso di lavorare sodo. Sono orgoglioso dell’adulto che era diventato. Vi chiedo di pregare per sua madre Karen e per tutta la nostra famiglia e i suoi amici. Un’anima bellissima e un cuore nobile che se ne sono andati troppo presto. Ti voglio bene, figlio mio, riposa in pace fino al giorno in cui ci rivedremo”.