Palla avvelenata
Superlega, "Juventus, Inter e Milan espulse dalla Serie A". Uno tsunami sul campionato italiano
"Sono pensieri questi che a noi non piacciono, rischiano di uccidere il nostro campionato. Si prospettano cose non piacevoli e probabilmente siamo stati presi in giro". Così l'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali reagisce alla nascita della Super League: "Era un'iniziativa che covava da tempo, dobbiamo aspettare per capire bene - ha detto ai microfoni di Radio Anch'io Sport - Fare calcio oggi è molto difficile, le squadre più grandi hanno più perdite e il sistema va rivisto. Ma nello sport ci deve essere meritocrazia, a volte essere troppo avidi è una brutta storia". Una risposta che provocherà nuove polemiche.
E ancora Carnevali a spiegare il perché del no del Sassuolo: "Stravolgere la storia del campionato non è facile - ha aggiunto Carnevali - Nasceranno delle grandi problematiche e andremo per vie legali. Sarebbe un peccato. Speriamo che si possa rivedere tutto. Il campionato perderebbe di interesse sotto tutti gli aspetti. Ci sono investimenti inferiori che noi dobbiamo andare a fare. Penso che il calcio deve essere visto come passione e come amore. Oggi ci mancano i tifosi, il cuore, la rivalità. Se pensiamo solo all'aspetto economico è meglio che il calcio lo faccia qualcun altro. Noi del Sassuolo così non siamo interessati".
Intanto dopo la notizia della nascita della Super Lega, la Lega Serie A si riunirà in via informale oggi pomeriggio lunedì 19 aprile. Nel consiglio di Lega convocato ieri d'urgenza dal presidente dal Pino, alcuni club di Serie A, tra cui Atalanta e Verona, hanno chiesto l'immediata espulsione di Juventus, Inter e Milan dopo la decisione di creare una Super Lega con i migliori club europei, sganciandosi da Uefa e Fifa.