Non gioco più
Tokyo 2021, Kim Jong-un rinuncia alle Olimpiadi: non solo Covid, così si riaccende il conflitto con Usa e Corea del Sud
La Corea del Nord non prenderà parte ai giochi olimpici che si terranno questa estate a Tokyo. Il motivo? La pandemia di Coronavirus, che ha visto slittare i giochi dal 2020 al 2021. Durante la riunione del comitato nazionale olimpico, tenutasi lo scorso 25 marzo 2021, i membri coreani hanno deciso di dare priorità alla protezione degli atleti e di proteggerli dalla "crisi mondiale causata dal Covid-19". Il valore della manifestazione sportiva riguarda anche una situazione diplomatica estremamente complicata tra la Corea del Nord di Kim Jong-un e la Corea del Sud guidata dal presidente Moon Jae-in.
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Alle ultime Olimpiadi invernali di Pyeongchang del 2018, la Corea del Sud era riuscita con successo a placare il conflitto con i "cugini", in fase di stallo sin dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. All'epoca Kim Yo-Jong, la sorella di Kim Jong-un, era stata inviata come prima rappresentante degli atleti nordcoreani. L'evento è stato caratterizzato da una forte presenza mediatica e aveva visto un forte riavvicinamento delle due nazioni. Tanto che il presidente sudcoreano Moon Jae-in, aveva colto l'opportunità per avviare una mediazione tra Pyongyang e Washington, che ha presto portato agli storici incontri fra l'ex presidente degli Usa Donald Trump e il ditattore nordcoreano Kim Jong-un.
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L'annuncio avvenuto nella giornata di ieri e che ha segnato la rinuncia di Pyongyang ai giochi olimpici, sembra mettere una fine ai progressi diplomatici che avevano riavvicinato le due coree negli ultimi anni. Seul avrebbe voluto aproffittare dei giochi per consentire la ripresa dei vertici tra Pyongyang e Washington, segnati dal fallimento di Hanoi a febbraio 2019, in seguito a un vertice Kim-Trump. La nota ufficiale del Ministero dello Sport nordcoreano lancia un messaggio forte, interpretabile anche al di là della protezione della salute degli atleti che avrebbero dovuto prendere parte alla storica competizione.
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