San Siro maledetto
Milan, addio scudetto e Champions a rischio: solo 1-1 con la Sampdoria. Quagliarella fa godere l'Inter, Hauge salva Pioli
Ciao scudetto e corsa Champions in bilico per il Milan, che pareggia 1-1 in casa contro la Sampdoria e non spezza il tabù di San Siro, dove non vince da due mesi. La squadra di Pioli recupera quasi tutti i titolari (mancano solo Calabria e Romagnoli in difesa, Rebic fuori inizialmente per scelta tattica) ma non brilla e dopo un primo tempo combattuto ma scialbo, passa in svantaggio a inizio ripresa: al 57' i blucerchiati approfittano di un clamoroso errore in disimpegno di Hernandez e Quagliarella con un diabolico pallonetto beffa Donnarumma fuori dai pali. La reazione dei rossoneri non è né lucida né veemente, anche se l'espulsione di Silva pochi secondi dopo il vantaggio dei doriani complica la partita agli uomini di Ranieri.
Nel finale, come prevedibile, sale il Milan. Rebic, entrato al posto di Krunic, sfiora il pareggio che arriva solo all'87', quando Hauge infila Audero con un morbido tiro a giro sul secondo palo. Comincia l'assedio, con il portiere ospite attento su un tiro da fuori di Calhanoglu e salvato al 93′ dal suo difensore Bereszynski, che devia sul palo il tiro di Kessiè a botta sicura dall’altezza del dischetto. Risultato giusto che inguaia i rossoneri, a -5 dall'Inter capolista ma virtualmente a -11 (i nerazzurri devono ancora giocare con Sassuolo, da recuperare, e Bologna). Meglio guardarsi alle spalle per il quarto posto, perché dopo i sogni di gloria la classifica rischia di farsi impietosa: 60 punti, ma con Napoli e Juventus con 2 gare in meno e un potenziale margine di +1 sulla zona Champions.