Persecuzione
Fernando Alonso, la bustina di plastica del panino: la vera ragione del ritiro in Barhain, una sfortuna inimmaginabile
Fino a che è rimasto in gara, quello di Fernando Alonso con la sua Alpine Renault, è stato un grande ritorno in Formula 1. Ha convinto, eccome, al Gp di esordio della stagione in Barhain. Un atteso ritorno ai massimi livelli e, come sempre, l'asturiano non ha deluso le attese: erano passati più di due anni dalla sua ultima gara nel circus, ad Abu Dhabi nel 2018. Peccato che Nando sia stato colpito da quella sfortuna che ormai lo tormenta da tanto, troppo, tempo: ritiro. Ad un certo punto, all'improvviso, è stato costretto a un mesto ritorno ai box. Fine corsa.
Ritirato per un guasto ai freni, inconveniente un poco misterioso. E successivamente, si è scoperto a cosa fosse dovuto quel guasto. La Alpine, guidata ora dall'italianissimo Davide Brivio, ha rivelato che a causare il guasto ai freni della sua A521 è stata una bustina di plastica, una di "sandiwch bag", di quelle che si usano per incartare i panini e che ha ostruito il condotto del freno posteriore, surriscaldandolo fino a renderlo pericoloso e inutilizzabile.
A spiegare in dettaglio cosa è successo è stato Marcin Budkowski, direttore tecnico della scuderia di Formula 1: "La presenza della carta di un panino ha causato temperature elevate e danneggiato l'impianto frenante, quindi l'abbiamo ritirato per motivi di sicurezza. È stata una prima gara molto sfortunata per Fernando considerando quanto sembrava forte". In verità, l'inconveniente non è così raro in Formula 1: di solito, però, viene causato dalle visiere a strappo che vengono strappate dai piloti durante la gara.
Da par suo, nonostante il ritiro, Alonso si è mostrato determinato e abbastanza felice. "Se devo analizzare la gara posso dire che nel gruppo di mezzo siamo tutti molto vicini e solo un paio di decimi possono cambiare l'ordine in modo significativo", ha concluso Fernando. Appuntamento al prossimo Gran Premio.