Valigie pronte?

Gianluigi Donnarumma, addio Milan? La cifra mostruosa messa sul piatto dal Chelsea

Con l'avvicinamento del mercato estivo le big internazionali stanno iniziando a ragionare su come sistemare alcuni tasselli. Il giovanissimo (ma ormai esperto) portiere del Milan Gianluigi Donnarumma, sarebbe infatti finito nel mirino del Chelsea, intenzionato a sostituire lo spagnolo Kepa Arrizabalaga. Il portiere del club inglese non ha mai veramente ingranato con i meccanismi del club, facendo parlare di sé perlopiù in negativo. Con il contratto in scadenza a giugno del 2021, Donnarumma sarebbe infatti l'obiettivo numero 1 del club di proprietà del magnate russo Roman Abramovič. Sul piatto un ingaggio da 10.5 milioni di euro a stagione per il gioiellino lanciato da Siniša Mihajlović. 

 

Il Milan farà i salti mortali per rinnovare il contratto, ma la superiorità economica del club inglese potrebbe fare la differenza. Il giocatore gestito da Mino Raiola, temuto da qualsiasi big a livello internazionale, è ormai un beniamino dei tifosi del Milan che lo considerano insostituibile. Non solo il club di Stamford Bridge, ma anche il Psg sarebbe pronto all'assalto del giocatore nel caso dovesse saltare la trattativa per il rinnovo dell'accordo. Visto il monte ingaggi elevato del Milan, Maldini dovrà cercare di snellire la rosa. Il trasferimento del numero 1 della Nazionale porterebbe un guadagno notevole nelle casse del club, oltre a uno stipendio stratosferico in meno da elargire.

 

 

Nel frattempo, i rossoneri sono reduci da un pareggio al limite della zona Cesarini contro l'Udinese. Protagonista del match anche Gigio, questa volta non per le prodezze a cui ci ha abituato, ma per una "papera" che ha consentito il momentaneo vantaggio bianconero firmato da Rodrigo Becão. Al momento Donnarumma è uno dei volti che hanno caratterizzato la progressiva rinascita del Milan, ora al secondo posto in classifica e a 3 punti dai "cugini" dell'Inter (che ha una partita in meno). L'errore di ieri potrebbe rivelarsi un caso isolato, ma se la concentrazione del 22enne dovesse mancare anche nei prossimi incontri, è lecito pensare che stia forse pensando ad un cambio d'ambiente.