Forza Ringhio!
Gennaro Gattuso, il dramma della miastenia: "Non sono più lo stesso, ma non morirò"
Dopo il pareggio col Torino, il match è finito 1-1, Gennaro Gattuso, mister partenoepeo, si confessa: "Poi c'è anche quello che è successo a me... Non sono più lo stesso da 10-12 giorni e i ragazzi lo hanno sofferto. Comunque sono vivo, faccio stare tutti tranquilli che non muoio", spiega il mister. Il riferimento è ai guai all'occhio, Gattuso infatti da giorni si presenta con un vistoso impacco. E spiega: "Sono dieci anni che mi tormenta questa malattia autoimmune, ora si è ripresentata forte, ma anche se in questo momento non sono bello passerà. Voglio approfittarne per fare un appello a tutti i ragazzini che hanno paura di avere qualcosa di strano e che non si vedono belli allo specchio: la vita è bella e bisogna affrontarla senza paura, non bisogna nascondersi".
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Gattuso soffre infatti di una miastenia, un serio problema all'occhio che, di fatto, provocò il suo precoce addio alla carriera. E Ringhio aggiunge: "Sto un po' meglio ora, ma ci sono stati dei giorni davvero difficili. Solo un pazzo come me può stare in piedi vedendo doppio 24 ore al giorno. I ragazzi mi sono stati vicini, ma io non mi sentivo più me stesso. Comunque devo guardare avanti perché se un giorno non ci sarò più vorrò andarmene facendo quello che amo di più su un campo da calcio", ha concluso.