Ricostruzioni
Diego Maradona, Gianni Minà: "Fatto fuori con una trappola. La Juventus proteggeva Platini, mentre l'argentino al Napoli..."
Gianni Minà, amico di Diego Maradona, ha ricordato il calciatore con un lungo post su Facebook. In un passaggio il giornalista ricorda che "Maradona è stato tante volte criminalizzato. Una sorte che non è toccata invece, per esempio, a Michel Platini, che come Diego ha detto sempre no all'arroganza del giornalismo moderno, ma ha avuto l’accortezza di non farlo brutalmente, muro contro muro. Era sicuro, l’ironico francese, che non solo il suo interlocutore assalito dall’imbarazzo non avrebbe replicato, ma che la Juventus lo avrebbe protetto da qualunque successiva polemica".
Minà spiega infatti che, "a Maradona questa tutela a Napoli non è stata concessa, anzi, per tentare di non pagargli gli ultimi due anni di contratto, malgrado le tante vittorie che aveva regalato in pochi anni agli azzurri, nel 1991 gli fu preparata una bella trappola nelle operazioni antidoping successive a una partita con il Bari, in modo che fosse costretto ad andarsene dall’ Italia rapidamente", ricordando la squalifica per doping che sancì il suo addio alla Serie A.