Disappunto

Roberto Mancini, il ct dell'Ungheria Marco Rossi: "Dopo suo figlio, non lo ho più sentito"

Il commissario tecnico di calcio dell'Ungheria è un allenatore italiano: Marco Rossi. La sua Nazionale contro l'Islanda si gioca un posto per i prossimi Europei. Il tecnico spiega come è finito ad allenare in Ungheria: "Mi ci sono ritrovato per caso. Quando ero Francoforte, un ristoratore italiano mi disse che all’Honved c’era un dirigente italiano e che cercavano un allenatore. Mi ha convinto a chiamarlo a mi presero. Facemmo un’impresa, arrivando al titolo dopo 24 anni con una squadra dal budget più basso del campionato. Io guadagnavo 2.800 euro al mese. Poi il club non rispettò i patti e me ne andai allo Streda, prima di approdare in Nazionale”. Nella Honved giocava anche il figlio dell'attuale ct dell'Italia, Roberto Mancini.

 

 

Rossi racconta del rapporto con l'ex calciatore e attuale tecnico. "Siamo stati compagni di squadra alla Samp, mi chiamava spesso quando suo figlio giocava alla Honved. Poi non l’ho mai più sentito". Infine Rossi dichiara che non ha più intenzione di allenare in Italia. "Non c’è cultura sportiva, né pazienza. Con la Federazione ungherese abbiamo un progetto a lunga scadenza, ma prima pensiamo ai play-off per gli Europei".