Serie a

Zlatan Ibrahimovic batte il coronavirus e pure l'Inter: il derby è del Milan, Conte ce l'ha sulla coscienza

E alla fine derby fu. Nonostante la situazione coronavirus stia mettendo seriamente in pericolo la Serie A, Inter e Milan sono scese regolarmente in campo in un San Siro vuoto e hanno pure dato spettacolo. Alla fine hanno avuto la meglio i rossoneri per 2-1 grazie al solito Zlatan Ibrahimovic, autore di un quarto d'ora di fuoco. Prima lo svedese ha ribattuto in rete un calcio di rigore che si è conquistato grazie ad un intervento scellerato di Kolarov e che era stato parato in un primo momento da Handanovic; poi pochi minuti dopo ha raccolto l'assist al bacio di Leao per il raddoppio siglato a pochi passi dalla porta. Il solito Romelu Lukaku ha provato a rimettere in carreggiata l'Inter, che nel secondo tempo ha spinto con grande insistenza e ha anche creato diverse occasioni ottime, senza però riuscire a battere Donnarumma. E così il Milan è riuscito a respingere gli assalti dei cugini nerazzurri per tutti gli ultimi 45 minuti più recupero, portando a casa una vittoria che vale tanto dal punto di vista della fiducia nei propri mezzi: i rossoneri non vincevano le prime quattro partite di campionato dal 1995-96, quando con Fabio Capello in panchina arrivò il quindicesimo scudetto.