Sprofondo rosso
Formula 1, disastro per le Ferrari di Vettel e Leclerc: le vetture di Maranello fuori dopo 25 giri al Gp di Monza
Sebastian Vettel si è subito ritirato al settimo giro del Gp d'Italia, a Monza, dopo che sulla sua vettura si sono notate delle fiamme. Problema dovuto ai freni della Ferrari accaduto nel corso del sesto giro. Il tedesco, Male anche Charles Leclerc, ritiratosi al 25° giro, Un brutto incidente per il francese alla Parabolica: ha perso il posteriore in percorrenza ed è andato a sbattere contro le barriere. Fortunamente è uscito illeso. In testa è subito scattato Lewis Hamilton (il campione del mondo però al 21° giro è stato investigato per aver fatto il pit stop con pit lane chiusa).
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Il britannico della Mercedes ha preso subito la testa della gara: dietro le due McLaren di Carlos Sainz e Lando Norris che hanno scavalcato la Mercedes di Valtteri Bottas. Le vetture devono percorrere i 5.793 metri del circuito per 53 volte. La gara è stata fermata ed è ripartita due volte. Prima per lo stop forzato ad Hamilton (con Leclerc ripartito e piazzatosi subito al quarto posto) e per l'incidente sempre di Leclerc. Vettel sconsolato ha commentato il brutto momento della Ferrari: "Momento difficile per noi, siamo in questa posizione e dobbiamo fare il meglio per un finale degno di stagione. C’è tanto lavoro da fare, dobbiamo pensare a questo. Vorrei essere in pista e non fuori, purtroppo la situazione è questa e dobbiamo tenere la testa alta anche se è difficile. Forse è meglio che non ci siano i tifosi, la vita è così, non è mai tutto negativo. Guardiamo avanti alla prossima settimana. Il Mugello? Non possiamo aspettarci molto, fatichiamo a far funzionare la macchina al 100%, speriamo di avere un weekend senza guai, sarebbe un bel punto di partenza”, racconta amaramente ai microfoni Sky.