Chiaro?
Sinisa Mihajlovic col coronavirus, la moglie Arianna e le foto con Bonolis e Briatore in Sardegna: "Tutti peccatori"
La positività al coronavirus di Sinisa Mihajlovic, il tecnico del Bologna a cui un anno fa era stata diagnosticata la leucemia, fa discutere il mondo del calcio e la Rete, dove le sentenze sono emesse come proiettili. Le foto social dell'allenatore serbo in compagnia di amici, colleghi e vip tra una serata nei locali della Sardegna, una partita a calcetto e una sfida a padel (tra loro, Flavio Briatore, finora unico risultato contagiato, Paolo Bonolis, Zlatan Ibrahimovic, Dario Marcolin) gli hanno fatto guadagnare la nomea di "incosciente", se non addirittura di "untore".
Leggi anche: Sinisa Mihajlovic positivo al coronavirus: "Asintomatico". Un anno fa la leucemia, le vacanze in Sardegna
E Arianna Rapaccioni, moglie di Sinisa, ha deciso di difenderlo con un post: "Astenetevi dal giudicare perché siamo tutti peccatori". La signora Mihajlovic ha poi annunciato: "Per tutti coloro che sono entrati in contatto con me: effettuato il tampone naso-faringeo con esito negativo".