Cassina fuori dal podio

Eloisa Palomba

Pechino - Igor Cassina non ce l’ha fatta a replicare la grande prestazione di quattro anni fa. Bella finale nella sbarra, vinta alla fine dal cinese Zou Kai. Una grande prestazione la sua che ha costretto gli inseguitori a dare il massimo una volta chiamati alla prova. Igor ha cominciato bene, regalando emozioni e facendo trattenere il fiato. E’ bastato però un errore durante l’esecuzione a compromettere l’intera prestazione. Al punto che lo stesso azzurro, una volta tornato con i piedi per terra, aveva l’espressione di chi sa che l’oro era andato. Poi l’attesa per il punteggio assegnato dai giudici: fuori dal podio. Medaglia d’argento all’americano Jonathan Horton, bronzo al tedesco Fabian Hambuechen. La vela italiana al contrario si tinge di bronzo, quello conquistato da Diego Romero nella classe Laser alle Olimpiadi di Pechino, questa mattina ora italiana. E’ la prima medaglia in assoluto per l’Italia nella vela: Romero ha chiuso alle spalle del britannico Paul Goodison, medaglia d’oro, e dello sloveno Vasilij Zbogar, medaglia d’argento. Un successo per l’azzurro di origine argentina che non nasconde la sua felicità. “Le cose impossibili a volte accadono, me lo sentivo. Adesso voglio l’oro nel 2012”. Guarda già avanti il velista che vuole ringraziare “chi in Italia mi ha dato fiducia e sono felice di averla ripagata. Sono contento che per la squadra italiana, che meritava di salire sul podio”. Romero è partito nella finale con il quinto posto in classifica ed è riusciuto a concludere terzo la Medal Race dietro al neozelandese Murdoch e allo sloveno Zbogar, ma era il portoghese Gustavo Lima da tenere d’occhio in quanto rivale diretto. Lima è giunto solo quinto, superato anche dall’argentino Julio Alsogarav. Il crollo dello svedese Rasmus Myrgen, secondo prima della finale, ha aperto la strada per il podio a Romero. E’ stata un Medal Race difficile a causa del vento che si è tenuto leggero, sotto i 6 nodi, costringendo i velisti a tenere sempre alta l’attenzione. Poche ore prima di Romero è scesa in acqua Alessandra Sensini per le ultime regate di qualifica prima della Medal Race di domani. Non c'era vento. E la campionessa italiana si è arresa alla cinese Yin Jian. Ora la padrona di casa è prima. La Sensini resiste al secondo posto con cinque punti di svantaggio.