Rullo compressore
Atalanta, 6-2 al Brescia e secondo posto. Tripletta Pasalic, Dea macchina da gol: solo il Bayern segna di più
Esagerata e strabordante a suon di gol e magie. L'Atalanta non smette di incantare e illuminare, travolge il Brescia per 6-2 (poker servito dopo appena mezz'ora) con cui firma il controsorpasso sull'Inter che vale la nuova scalata al secondo posto e l'approdo ai 70 punti in classifica, quanto serve per blindare di fatto il suo accesso in Champions League per la prossima stagione.
Il derby agli antipodi, tra la squadra delle meraviglie e quella delle Rondinelle che viaggiano al penultimo posto, era in parte già segnata e la formazione di Gasperini, stavolta, dopo i passi falsi stagionali con Spal, Torino e Genoa, non si è fatta sorprendere, favorita anche da un avversario con poco coraggio e dal destino che appare già segnato. Passata in vantaggio con un gol lampo di Pasalic al 2' ha subito la rete del pareggio pochi minuti dopo per una distrazione di Caldara che ha consentito a Torregrossa di restituire speranze alle Rondinelle ma in poco meno di venti minuti la Dea è tornata a disegnare le sue geometrie nell'area avversaria, produrre gioco e spettacolo e ha infilato reti in sequenza, con De Rooon al 25', Malinovski al 28' e Zapata al 30'. Mezz'ora e la sfida era già messa in archivio. Nella ripresa altre due reti di Pasalic (in rete anche Spalek nel finale per i bresciani) per un successo tennistico che allunga la serie positiva della Dea iniziata il 25 gennaio scorso con il 7-0 al Torino. Solo il Bayern Monaco con 100 reti ha segnato più reti dell'Atalanta (93 come il City) in questa stagione nei primi 5 campionati europei. Numeri che certificano ancora una volta la stagione dorata della compagine nerazzurra.