Nuove sfide
MotoGp, l'ad del Mugello: "Impossibile una gara senza pubblico". Ma si candida per la Formual 1
Ieri la Dorna ha deciso: niente Mugello, niente Gp d'Italia, nel calendario 2020 della MotoGp. "Nonostante lo sforzo di trovare una soluzione, è stato impossibile trovare un slot in cui reinserire la gara e che accontentasse le esigenze di tutti. Esigenze pratiche, logistiche economiche", spiega Paolo Poli, amministatore delegato del Mugello, circuito di proprietà della Ferrari.
"Un Gp a porte chiuse non sarebbe stato il Mugello. No, senza la gente, senza il pubblico... non riesco a immaginare che cosa cosa sarebbe stato l'appuntamento che rappresenta l'Italia nel motomondiale", spiega Poli che si dice d'accordo con la scelta della Dorna. Da ad del circuito però, dice Poli in una intervista al Giorno, è giusto sognare l'arrivo al Mugello di un Gp di Formula Uno": "Noi ci siamo e se c'è bisogno... appunto, siamo qui».