F1, Briatore radiato a vita

antonio sanfrancesco

Il Consiglio Mondiale della Fia riunitosi lunedì a Parigi ha deciso di sospendere per due anni con la condizionale la scuderia Renault e di radiare a vita Flavio Briatore, già dimessosi da team manager della scuderia francese, per il caso del falso incidente provocato da Nelsoln Piquet Junior al Gran Premio di Singapore del 2008. Squalifica di cinque anni invece per il direttore tecnico Pat Symonds, anche lui già dimessosi dall'incarico. Fernando Alonso, l'altro pilota Renault che “beneficiò” del falso incidente, è stato prosciolto da qualsiasi accusa. In particolare, per quanto riguarda il pilota brasiliano Piquet Jr., che ha dato il via con le sue confessioni all'indagine su quanto avvenuto nel Gp di Singapore, il World Motor Sport Council della Fia ha confermato «l'immunità dalle sanzioni individuali ai sensi del codice sportivo internazionale in relazione a questo incidente, che la FIA gli aveva concesso in cambio della testimonianza».  Per quanto riguarda l'altro pilota della Renault, lo spagnolo Fernando Alonso, il World Motor Sport Council lo ringrazia per aver cooperato alle indagini della FIA e per aver partecipato alla riunione, ed ha concluso che Alonso «non era in alcun modo coinvolto nella violazione dei regolamenti da parte del Team Renault»