Doping, altro azzurro positivo
Pechino – L’incubo doping continua a macchiare i colori azzurri alla vigilia delle Olimpiadi. Il fiorettista Andrea Baldini, leader della classifica di coppa del mondo e grande favorito per l'oro ai Giochi, è risultato positivo al furosemide, un diuretico, in un test antidoping effettuato dalla Federazione internazionale scherma durante gli Europei di Kiev. “La Fis - si legge in un comunicato della Federazione italiana scherma - ha chiesto immediatamente al Presidente della Commissione Medica della FIE di attivarsi al fine di sollecitare l'effettuazione delle controanalisi delle urine dell'atleta con la massima urgenza possibile”. “Nell'ottica di fornire all'opinione pubblica e al mondo schermistico nazionale ed internazionale la più ampia trasparenza di comportamenti - prosegue il comunicato della Federscherma - il Presidente Scarso ha altresì richiesto alla Procura Federale della FIS, di aprire un'immediata inchiesta al fine di accertare eventuali responsabilità di altri tesserati, laddove venisse confermata la positività di Baldini anche alla controanalisi”. L'atleta,alla luce della positività, sarà subito escluso dalla squadra azzurra. Al suo posto andrà il bresciano Andrea Cassarà, campione europeo in carica, che ha già conquistato un’oro olimpico, nella prova a squadre del fioretto ad Atene 2004.