Caduta libera
Napoli, Gattuso nel tunnel della crisi. Retroscena De Laurentiis: "Si è già pentito"
Il Napoli naviga in acque torbide. E il cambio di panchina non ha minimamente risollevato le prestazioni della squadra. Cacciando Carlo Ancelotti, il presidente Aurelio De Laurentiis si aspettava di scuotere lo spogliatoio grazie al tenente di ferro Gennaro Gattuso. Ma quattro sconfitte nelle prime cinque di Gattuso in Serie A hanno frustrato le speranze del presidente partenopeo, che oggi ripensa alla frattura maturata nel novembre scorso. Per approfondire leggi anche: Corrado Ferlaino a Luciano Moggi: "De Laurentiis furbo, Ancelotti era il grande nome per evitare le critiche" La vicenda ammutinamento e la conseguenti multe comminate ad alcuni calciatori hanno contribuito a deteriorare i rapporti tra dipendenti e società; mentre l'esonero di Carlo Ancelotti, accusato di non aver il pugno dello spogliatoio, non ha riportato né armonia né unità. Oggi, con il suo Napoli undicesimo a pari merito con Bologna, Fiorentina, Udinese, De Laurentiis si pente della decisione di aver defenestrato un allenatore top come Ancelotti. Come si osserva plasticamente, non era quest'ultimo il problema del Napoli.