Il posticipo

La Lazio ribalta il Cagliari tra le polemiche e crede nello scudetto. Domenica la Supercoppa: Juve avvisata

Gabriele Galluccio

La Lazio rientra prepotentemente in corsa per lo scudetto con un'impresa da consegnare agli annali della serie A. Alla Sardegna Arena il Cagliari flirta per 90 minuti e oltre con un successo che sarebbe valso il quattordicesimo risultato utile e soprattutto il quarto posto in classifica, invece è la Lazio a far festa con un ribaltone clamoroso. Per approfondire leggi anche: Sprangate e lancio di bottiglie, gli scontri prima di Cagliari-Lazio Simeone apre le danze dopo 8' con un gran tiro al volo di sinistro che non lascia scampo a Strakosha, dopodiché i sardi hanno diverse occasioni nitide per raddoppiare ma le sprecano malamente. Allora i biancocelesti ci credono e trovano la rimonta in pieno recupero: al 93' Luis Felipe sfrutta un tocco sfortunato di Faragò per battere a rete e siglare il pareggio. La partita dovrebbe terminare al 97', ma l'arbitro Maresca concede 30 secondi in più per un cambio del Cagliari: la Lazio li sfrutta pienamente trovando il gol vittoria con uno stacco imperioso di Caicedo. Dopo il fischio finale i sardi protestano veementemente per un recupero così lungo e, a loro dire, ingiustificato.  Fatto sta che gli uomini di Inzaghi tornano a casa con l'ottava vittoria consecutiva in campionato che vale il terzo posto a -3 dalla vetta, condivisa da Juventus e Inter. Proprio i bianconeri sono avvisati in vista della Supercoppa Italiana, in programma domenica 22 dicembre: in campionato la Lazio ha avuto la meglio per 3-1, Ronaldo e compagni dovranno sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa il primo trofeo stagionale.