Sotituzione

Cristiano Ronaldo, niente multa dalla Juventus: bastano le scuse. Maurizio Sarri che dice?

"I panni sporchi si lavano dentro lo spogliatoio": sembra che la Juventus voglia seguire questa linea per risolvere il caso Cristiano Ronaldo. Sostituito al 55esimo del match contro il Milan, il campione portoghese è andato stizzito verso gli spogliatoi, per poi dileguarsi dallo stadio prima della fine del match. La sostituzione contro il Milan è stata la seconda in quattro giorni, dopo quella nel match di Champions League. Entrambe le mosse si sono rivelate vincenti, in quanto i suoi sostituti, Douglas Costa e Paulo Dybala, hanno firmato i gol delle vittorie. Però Cr7 non è un giocatore normale, e la sua reazione ha creato preoccupazione nell'ambiente Juve. Maurizio Sarri era stato chiamato a commentare la vicenda: "Se Cristiano è andato via prima della fine, è un problema che dovrà risolvere con i compagni". Leggi anche: Cristiano Ronaldo, un guaio da 116 milioni per la Juventus La Juventus sembra intenzionata a non multare il suo fuoriclasse, poiché tale misura potrebbe contribuire a complicare i rapporti. A quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, domenica stessa Fabio Paratici avrebbe telefonato il procuratore di Ronaldo, Mendes, per sistemare la vicenda. I due si sarebbero messi d'accordo: Cristiano Ronaldo, al suo ritorno dagli impegni con la nazionale, si scuserà con i compagni. In linea con le dichiarazioni di mister Sarri, vincente in campo e nello spogliatoio. Anche se, in questo caso, la società bianconera ha scelto in modo piuttosto evidente di tutelare l'asso portoghese, senza le multe che, in linea teorica, avrebbero dovuto colpirlo.