Frenata bianconera

Senza CR7 si ferma la Juve. Pari contro un grande Lecce: un match di rigore, finisce 1-1

Davide Locano

La Juve non va oltre l'1-1 in casa del Lecce nell'anticipo della 9/a giornata del campionato di Serie A e rischia di perdere la vetta della classifica, in caso di successo dell'Inter contro il Parma. Privi di Cristiano Ronaldo, i bianconeri sprecano molto sia nel primo che nel secondo tempo in particolare con Bernardeschi. Un grande Gabriel, invece, nega più volte la rete a Dybala e Higuain. Gara decisa nella ripresa da due calci di rigore nel giro di 5 minuti: bianconeri in vantaggio con Dybala al 50', il pari di Mancosu al 55'. Punto prezioso per il Lecce di Liverani in chiave salvezza, il primo davanti ai propri tifosi del Via del Mare. VAR protagonista nell'annullare per fuorigioco un gol ad Higuain nel primo tempo, nel decretare il rigore della Juve per fallo in area di Petriccione su Pjanic. Molti dubbi, invece, sul rigore assegnato al Lecce. Mastica amaro Sarri, che rischia di perdere per infortunio anche Pjanic. Sono ben cinque le novità nella formazione con cui scende in campo la Juventus. Maurizio Sarri ritrova come terzino destro il brasiliano Danilo al posto di Cuadrado; a centrocampo giocano Emre Can al posto di Khedira e Bentancur per Matuidi; sulla trequarti c'è Bernardeschi alle spalle di Dybala e Higuain che prende il posto di Ronaldo. Nel Lecce, Liverani schiera un modulo quasi a specchio con Mancosu e Farias alle spalle di Babacar. Nonostante il caldo, con temperature quasi estive, primo tempo giocato a buon ritmo. La Juve prova a fare la partita, il Lecce però è sempre pronto a ripartire. Sono infatti proprio i salentini a rendersi pericolosi in avvio con una Botta da fuori di Majer salvata da Szczesny. La squadra di Sarri si vede poi annullare un gol per fuorigioco segnato da Higuain. Giusta la decisione presa dal VAR. I bianconeri iniziano a spingere con sempre maggior determinazione, sfiorando il gol con Bernardeschi, poi con Higuain due volte e ancora con Dybala su cui è decisivo Gabriel. Il Lecce si rivede solo con una conclusione rasoterra di Babacar fermata da Szczesny. In avvio di ripresa nel Lecce, Liverani manda in campo Lapadula per Farias con l'obiettivo di avere maggior peso in attacco. A trovare il gol, però, è la Juve grazie ad un calcio di rigore di Dybala concesso per un fallo di Petriccione su Pjanic in area rilevato dal VAR. Immediata la reazione dei padroni di casa, subito pericolosi con Mancosu sul cui sinistro è decisivo Szczesny. Nulla può, invece, il portiere polacco al 56' quando sempre Mancosu trasforma un calcio di rigore per fallo di mani in area di De Ligt. Per la Juve le cose si mettono male, perchè nel giro di qualche minuto prima fallisce un'occasione colossale con Bernardeschi e poi perde Pjanic per infortunio. Al posto del bosniaco dentro Khedira. Con il passare dei minuti la partita diventa un assedio, la Juve sfiora il gol ancora con Bonucci e Dybala ma la porta salentina è stregata. Il risultato non cambia. L'Inter di Antonio Conte, leccese doc, ringrazia sentitamente. di Antonio Martelli (LaPresse)