Autoritaria

Supercoppa europea, la Frappart fa la storia: prima donna ad arbitrare una finale, promossa a pieni voti

Giulio Bucchi

A Istanbul si fa la storia. Per il Liverpool di Klopp, che vince la sua quarta Supercoppa Europea (record inglese) battendo il Chelsea di Lampard ai rigori. E per Stéphanie Frappart, il primo arbitro donna a fischiare una finale maschile Uefa. Alla Vodafone Arena sold out, il fischietto francese (con esperienza anche in Ligue 1) si fa rispettare, arbitra con personalità e tempismo, coadiuvata dall' ottimo lavoro delle due assistenti (donne). Dopo un avvio vivace del Liverpool, è monologo Chelsea nel primo tempo: Pedro colpisce una traversa alla mezz' ora, poco prima che Giroud raccolga l' assist al bacio di Pulisic battendo Adriàn di sinistro per l' 1-0. Ancora Pulisic protagonista 4' più tardi, quando segna ma parte in fuorigioco. In 30" la squadra arbitrale annulla, col supporto del Var. Nella ripresa Klopp inserisce Firmino, che dopo 3' regala a Mane il pallone dell' 1-1. I Reds crescono e al 74' serve un doppio miracolo di Kepa (su Salah e Van Dijk). Segna Mount, ma il gol viene annullato ancora per offside. Ai supplementari colpisce ancora Mane, ma la gioia dura poco. Adriàn stende in area Abraham, è rigore (dubbio, il pallone stava uscendo sul fondo, ma il Var convalida) per il Chelsea: Jorginho gol. I rigori premiano i Reds e li riportano sul tetto d' Europa in una città storica (in cui si giocherà la prossima finale di Champions, la stessa Istanbul di Milan-Liverpool del 2005), in una notta storica.