Profezia

Mauro Icardi alla Juventus, Arrigo Sacchi: il colpo di mercato che può rovinare Maurizio Sarri

Giulio Bucchi

La rivoluzione Maurizio Sarri avrà successo alla Juventus soltanto a due condizioni: ricevere l'appoggio (e la pazienza) di dirigenti e giocatori e avere una campagna acquisti a sua immagine e somiglianza. Parola di Arrigo Sacchi, che sulla Gazzetta dello Sport elogia la filosofia del tecnico toscano, ex Napoli e Chelsea, ma analizza anche i rischi della sua avventura in bianconero appena iniziata. "Ogni cambiamento - spiega l'ex ct e soprattutto visionario allenatore del Milan olandese - richiede tempi lunghi e grande impegno di tutti: presidente, dirigenti e giocatori. Questi ultimi dovranno dimostrare elasticità mentale e volontà di ampliare le proprie conoscenze, sapendo che nei primi tempi avranno idee un po' confuse". L'aiuto del club dovrà arrivare anche sul mercato. Sarri, spiega Arrigo alla Gazzetta, "potrebbe avere difficoltà unicamente se verranno ingaggiati calciatori senza grande cultura del lavoro, egocentrici, ammalati di individualismo e protagonismo". Gli acquisti, aggiunge "devono corrispondere a valori morali e caratteriali. Anche le caratteristiche devono essere quelle giuste per un football totale e di dominio". Secondo Sacchi è l'identiki opposto a quello di Mauro Icardi, il bomber argentino in uscita dall'Inter che piace sia alla Juve sia al Napoli: "È uno specialista e che mal si adatterebbe ad un calcio totale e per di più occuperebbe gli spazi in cui opera generalmente il grandissimo Cristiano Ronaldo".