Re spagnolo
Roland Garros, Rafa Nadal leggendario: batte Thiem, 12esima vittoria a Parigi
Rafa Nadal e Roland Garros, il binomio indissolubile continua. La striscia leggendaria del maiorchino prosegue anche nel 2019. Come un anno fa, la vittima sacrificale è Dominic Thiem, che nel replay della finale del 2018 si prende un set ma non può nulla contro lo strapotere fisico e tecnico del mancino di Manacor. Ci mette poco più di tre ore il giocatore spagnolo a iscrivere per la dodicesima volta in carriera, la terza consecutiva, il proprio nome nell'albo d'oro dello Slam francese. L'austriaco gli ha reso la vita difficile per due set (3-6, 7-5) poi, proprio quando sembrava che potesse mettere in discussione il dominio di Rafa sulla terra rossa, lo spagnolo ha cambiato marcia e con un doppio 6-1, approfittando anche della maggior freschezza atletica rispetto all'avversario, reduce dalla maratona spalmata su due giorni contro Novak Djokovic, ha messo in bacheca il 18° Slam in carriera. "Non riesco neanche a spiegare e a descrivere le mie sensazioni e le mie emozioni. E' un sogno, lo era già giocare la prima volta qui nel 2005, non pensavo a quel tempo di poter essere ancora qui oggi, nel 2019 - ha raccontato a caldo Nadal dopo il successo - E' un torneo molto speciale per me". Il Signore della terra ha concesso appena due set in tutto il suo percorso e ha confermato il suo feeling con Parigi, dove domina ininterrottamente da oltre una decade - solo Federer (2009), Wawrinka (2015) e Djokovic (2016) sono riusciti a imporsi tra il 2005 e il 2019 - in una delle strisce più lunghe nella storia dello sport. Il 93° successo su 95 partite complessive al Roland Garros Nadal l'ha costruito nel primo set, portato a casa nonostante il break incassato nel quinto gioco. Thiem infatti non è riuscito a concretizzare il vantaggio e ha ceduto per due volte la battuta, perdendo il set. L'austriaco si è ritrovato nel secondo parziale, brekkando l'avversario nel dodicesimo game e chiudendo 7-5. La partita però di fatto è finita lì, perché nel terzo e nel quarto set il campione maiorchino, sotto gli occhi dei Reali di Spagna, ha spazzato via le resistenze di un Thiem affossato fisicamente e mentalmente. "Ho dato tutto quello che avevo in queste due settimane. Sono molto triste di aver perso ma tu sei un grandissimo campione, una leggenda", ha ammesso a caldo l'austriaco rivolgendosi a Nadal e complimentandosi per il suo record "irreale". Lo spagnolo ha contraccambiato elogiando l'avversario. "So quanto sia difficile perdere una finale di un Slam, però fa parte di questo sport - ha evidenziato - Mi dispiace, merita di vincere questo torneo. Spero che avrà altre possibilità". Difficile però pensare in questo momento che qualcuno possa detronizzare il Re di Parigi. Vale per Thiem e vale per tutti gli altri giocatori del circuito.