Il caso
"E poi parli pure di onore?". Biscotto Fiorentina-Genoa, rivolta contro mister Montella
Il pari senza emozioni nella partita tra Fiorentina e Genoa ha scatenato l’indignazione social di tifosi e appassionati di calcio. Ieri sera, domenica 26 maggio, entrambe le squadre non hanno mai spinto sull’acceleratore per cercare la vittoria e hanno condannato alla retrocessione in Serie B l’Empoli, sconfitto a San Siro al termine di un match dall’alto livello agonistico. I viola e i genoani hanno raggiunto il punto-salvezza, ma sono stati subissati sui social da numerosi commenti e messaggi che gridavano al biscotto e a un atteggiamento contrario ai valori dello sport. «Ho visto gli highlights di Fiorentina-Genoa: nel primo tempo fanno i tarallucci, nel secondo i legacci. Tanto valeva giocarla al Mulino Bianco», ironizza un tifoso. «Continuate ad ammazzare la credibilità del calcio italiano», «Nemmeno le maglie avete sudato», attaccano altri utenti. «Tutto il secondo tempo a fare allenamento blando davanti a 40.000 persone e parla di onore», scrive un tifoso empolese riferendosi all’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella, che ha difeso i suoi giocatori dalle accuse di biscotto. «È il punto più basso raggiunto dal calcio italiano negli ultimi 10 anni», «Hanno onorato la Serie A con un bel biscotto... Che onestà intellettuale!», «Due squadre ridicole da ufficio inchiesta. Squallidi!», «La retrocessione dell’Empoli verrà ricordata come una delle pagine più ingiuste degli ultimi 20 anni di Serie A. Che schifo», sono solo alcuni dei commenti di tifosi imbarazzati dall’assenza di competitività e agonismo.