Altro che ritiro
Caster Semenya, schiaffo alla Iaaf. Domina gli 800 e si ribella: "Non faccio le cure ormonali"
Caster Semenya, mezzofondista sudafricana e campionessa mondiale, ha vinto la sua ultima gara con le vecchie regole, dominando gli 800 metri (1'54"98) nella Diamond League di Doha. Nei giorni scorsi aveva espresso tutta la sua rabbia: «Sapere quando andar via è saggio. Avere la capacità di farlo coraggioso. Farlo a testa alta dignitoso» per la sentenza del Tas che obbliga tutte le donne iperandrogeniche come lei - che producono naturalmente alti livelli di testosterone - a sottoporsi ad una cura ormonale per garantire una competizione equa. Per quanto la 28enne da anni lotti contro la Federazione internazionale di atletica, il nuovo regolamento entrerà in vigore l' 8 maggio negli 800 e nei 1500 metri. Tutti gli atleti che vogliono competere ai Mondiali di Doha (dal prossimo 28 settembre), dunque, devono adattarsi ma Semenya dopo la gara ha ribadito: « Se di fronte a me c' è un muro, lo salto. Niente cure ormonali, continuerò ad allenarmi e a correre». di Mariachiara Rossi