Nanga Parabat
Daniele Nardi, le tragiche parole di Messner: "Zero speranze, come credo sia morto"
Non ha dubbi, Reinhold Messner, sulla sorte di Daniele Nardi e di Tom Ballard, i due alpinisti dispersi da domenica sul Nanga Parabat, di cui volevano scalare lo sperone Mummery, così come non aveva fatto nessuno prima d'ora. "Secondo me sono stati travolti da una valanga di "blocchi di ghiaccio. Non c’è grande speranza, o c’è quasi zero speranza, che sia ancora possibile trovarli vivi", taglia corto Messner. Parole che lasciano pochissime speranze. Nel frattempo slittano anche i soccorsi: dopo il forfait del team russo impegnato sul K2, è saltato ieri anche il piano B per portare al campo base una squadra con i droni. Il denaro chiesto dalla compagnia degli elicotteri non sarebbe potuto arrivare per tempo, dunque un nuovo slittamento. "È previsto maltempo per i prossimi due giorni, sarà difficile per gli elicotteri decollare", ha fatto sapere il capo del club alpinismo del Pakistan, Karrar Haidri. Le speranze, insomma, sono davvero ridotte al lumicino. Leggi anche: Tom Ballard, la sconcertante coincidenza