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Sei Nazioni, esordio amaro per gli azzurri

AdnKronos

Edimburgo, 2 feb. - (AdnKronos) - Esordio amaro per l'Italia nel 6 Nazioni di rugby. A Murrayfield gli azzurri cedono contro i padroni di casa della Scozia per 33-20. Alla squadra di O'Shea non basta la parziale rimonta nei minuti finali dal 33-3. Il prossimo impegno per l'Italia, che quest'anno festeggia i venti anni di presenza nel prestigioso torneo, sarà sabato prossimo 9 febbraio all'Olimpico di Roma contro il Galles, vincitore ieri in trasferta contro la Francia. Dopo un inizio favorevole ai padroni di casa, l'Italia sblocca il risultato al 9' con un calcio piazzato di Allan che vale il 3-0. Passano soli tre minuti e la Scozia ribalta il risultato: errore nella difesa della palla da parte dell'Italia, gli scozzesi rubano l'ovale e Russell si inventa un assist panoramico per Kinghorn che sull'esterno va in meta in solitaria. Laidlaw sbaglia la successiva trasformazione: si resta sul 5-3. I padroni di casa giocano bene e sfruttano una mischia nei 22 metri difensivi azzurri andando in meta nuovamente con Kinghorn che raccoglie un assist di Hogg sul lato sinistro del campo. Laidlaw centra i pali spostando il parziale sul 12-3. Partita dura e con pochi spunti, con entrambe le squadre che difendono bene e non lasciano troppi spazi per le offensive avversarie con il XV di O'Shea che nella parte finale della prima frazione riesce a conquistare l'ovale in due occasioni. Al 45' Parisse riesce a stoppare sul più bello l'azione di Johnson, ma sul proseguo Russell con un grabber esalta la velocità di Hogg che in tuffo riesce ad anticipare Esposito segnando la terza meta del match. Laidlaw trasforma per il parziale per il 19-3. Al 55' Kinghorn centra l'hattrick realizzando la propria terza marcatura personale - che vale il bonus offensivo alla Scozia - infilandosi tra le maglie di Allan e Morisi. Capitan Laidlow con la trasformazione sposta il parziale sul 26-3. Pochi minuti dopo nella girandola di cambi il neo entrato Harris sfrutta la sua freschezza atletica per andare in meta in posizione centrale, con Russell che trasforma e porta i suoi sul 33-3. L'Italia attacca nel finale e costringe la Scozia a commettere più falli nella stessa zona del campo che portano al giallo di Berghan e, successivamente, Palazzani trova la prima meta azzurra in mezzo ai pali scozzesi con Allan che trasforma muovendo il parziale sul 33-10. Il buon momento dell'Italrugby prosegue e quattro minuti più tardi da una bella iniziativa di Ruzza arriva la seconda meta del match - e seconda personale in carriera con la Nazionale - per Edoardo Padovani che porta i suoi sul 33-15 con McKinley che non centra i pali sulla seguente trasformazione. Nel finale la squadra di O'Shea attacca a testa bassa e dalle mani di Ruzza arriva l'azione che porta alla volata di Campagnaro finalizzata da Esposito che poi fallisce la trasformazione veloce in drop. Gli azzurri provano a limare ulteriormente il passivo andando a caccia del potenziale doppio bonus ma non riescono a trovare la quarta meta con il punteggio che va in archivio sul 33-20.