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La Roma doma il Toro e va in zona Champions

AdnKronos

Roma, 19 gen. - (AdnKronos) - La Roma doma il Toro dopo un'autentica battaglia e torna in zona Champions. I giallorossi si impongono in casa contro i granata per 3-2 e salgono al quarto posto scavalcando in un solo colpo Lazio e Milan, in campo rispettivamente domenica al San Paolo contro il Napoli e lunedì al Ferraris contro il Genoa. La vittoria è firmata da El Shaarawy, entrato dopo pochi minuti al posto dell'infortunato Under e autore del gol decisivo. Al Torino, sotto di due gol all'intervallo, non basta la bella rimonta nel secondo tempo per evitare la prima sconfitta stagionale in trasferta. La Roma arriva alla ripresa del campionato con l'infermeria piena e dopo cinque minuti di gioco Di Francesco perde anche Under, costretto a lasciare il posto al 'Faraone' per un problema alla coscia sinistra. Le premesse per i giallorossi non sono delle migliori, anche perché dopo tre minuti il Torino mette agli atti la prima occasione con un colpo di testa di Iago Falque di poco oltre la traversa. Il copione cambia però al quarto d'ora, ancora per merito di Zaniolo. Dopo aver vinto il ballottaggio con Pastore, il giovane talento giallorosso ripaga la fiducia del tecnico firmando il suo secondo gol in serie A sugli sviluppi di una punizione battuta sulla trequarti da Kolarov. Sull'assist dal fondo di Fazio, il 19enne si vede respingere la prima conclusione da Sirigu ma arpiona di nuovo il pallone e infila il portiere granata con un sinistro sotto la traversa. Il raddoppio della Roma arriva alla mezz'ora su rigore, concesso dall'arbitro Giacomelli per un'uscita di Sirigu sui piedi di El Shaarawy: dagli 11 metri, Kolarov non fa sconti. Finita per il Torino? No, anzi. Prima dell'intervallo El Shaarawy sbaglia il più facile dei gol ciccando il pallone a due passi da Sirigu e per poco la Roma non viene punita. Il Torino ha la chance per riaprire il match in contropiede ma Iago Falque, lanciato da Belotti, grazia Olsen tirando sul palo esterno. In avvio di ripresa la Roma si divora un'altra clamorosa occasione con Dzeko, serviro davanti alla porta ancora da Kolarov, e stavolta paga dazio. I granata, infatti, accorciano le distanze al 51' con un sinistro a giro dal limite dell'area di Rincon. Mazzarri getta subito nella mischia Zaza al posto di Iago Falque e al 67' Ansaldi pareggia i conti: sulla respinta corta di Manolas, il difensore argentino calcia di destro al volo dal limite dell'area e la mette all'angolino. La gioia degli ospiti dura però solo cinque minuti, poi la Roma mette di nuovo la freccia con El Shaarawy, che infila Sirigu sfruttando il delizioso filtrante di Pellegrini. In una partita ormai senza schemi è prima la Roma a sfiorare il poker con un destro di Dzeko (76') respinto da Sirigu e poi il Torino ad andare vicino al pareggio con una conclusione ravvicinata di Belotti (84'). Ma il risultato non cambia più e la Roma, tra mille difficoltà e troppe amnesie, riparte comunque col piede giusto.