L'inchiesta

Scontri Inter-Napoli, arrestato il capo ultras nerazzurro Marco Piovella

Cristina Agostini

E' stato arrestato a Milano per omicidio, rissa aggravata e lesioni Marco Piovella, 34 anni, leader della curva nord dell'Inter.  L'indagine condotta dai poliziotti della Digos sugli scontri accaduti lo scorso 26 dicembre prima dell'incontro di calcio Inter-Napoli, spiegano gli investigatori, "ha portato al riconoscimento del tifoso neroazzurro soprannominato il rosso, tra i leader dei Boys San, responsabile delle coreografie da diversi anni". E per questo è stato eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Piovella, già destinatario di numerose denunce all'autorità giudiziaria per episodi di violenza in occasioni di manifestazioni sportive, è stato anche indagato per violazione del Daspo, a cui è attualmente sottoposto. Il 29 dicembre Piovella si era recato in questura dopo che era stato indicato da Luca Da Ros, uno dei primi tre arrestati, come l'ispiratore dell'agguato ai tifosi napoletani. Leggi anche: "Ecco come è morto il tifoso" I tre ultras restano in cella: la terribile certezza del gip