Russia 2018
Colombia, vittoria e ottavi: Basta un gol, Senegal ko, beffa clamorosa per gli africani
Qualificazione agli ottavi e primato nel girone. La Colombia si prende tutto nell’ultima giornata del Gruppo H battendo di misura il Senegal ed estromettendolo dal Mondiale. È un gol di testa di Yerry Mina a un quarto d’ora dalla fine sugli sviluppi di un calcio d’angolo a condannare i ’Leoni della Tarangà, che non riescono a emulare l’impresa del 2002, quando riuscirono ad entrare tra le migliori 16. Una vera beffa per la nazionale africana, che chiude il girone a pari punti (4) con il Giappone con la stessa differenza reti e numero di gol fatti, ma viene estromesso per due cartellini gialli in più rispetto agli asiatici. La squadra di Pekerman dopo la sorprendente battuta d’arresto dell’esordio conferma i pronostici della vigilia, mostrando forse meno qualità ma un maggiore equilibrio in campo. Unica nota stonata per i Cafeteros, che attendono adesso agli ottavi la seconda del Gruppo G - una tra Inghilterra e Belgio - il nuovo stop per infortunio di James Rodriguez, costretto a uscire alla mezz’ora del primo tempo. Aliou Cissè sorprende tutti facendo esordire in un colpo solo Keita e Kouyate e Gassama. Davanti confermata la coppia d’attacco Manè-Niang. Al centro il napoletano Koulibaly comanda la retroguardia a quattro completata da Sabaly, Sane e lo stesso Gassama. Dalla parte opposta Pekerman è costretto a rinunciare ad Aguilar per infortunio. Rientra così l’ex Fiorentina Sanchez dopo il turno di squalifica, in attacco Falcao unica punta. Alle sue spalle agiscono Cuadrado, il rientrante Rodriguez e Quintero. Panchina per Bacca e Muriel. Il primo sussulto lo regala proprio l’ex giocatore del Pescara, che su una punizione insidiosa impegna N’Diaye a una complicata respinta in tuffo. Al 18’ un errore di Cuadrado spiana la strada a Keita, che serve Manè atterrato in area da Davinson Sanchez: l’arbitro inizialmente concede il rigore in favore del Senegal per poi toglierlo con l’aiuto del Var. Al 30’ pessima notizia per la Colombia: James Rodriguez è costretto ad uscire per un problema muscolare. Al suo posto in campo Muriel. Ne risente a tratti la manovra colombiana, decisamente poco fluida e piuttosto prevedibile. Nella ripresa la gara continua a regalare poche emozioni, anche perché nel frattempo da Volgograd arriva a sorpresa il vantaggio della Polonia, già eliminata, contro il Giappone. Con questo risultato lo 0-0 andrebbe bene a entrambe le nazionali, che passerebbero a braccetto agli ottavi. Non a caso le occasioni non fioccano. A un quarto d’ora dalla fine però come un fulmine a ciel sereno arriva il gol della Colombia. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Mina sale in cielo e sigla la sua seconda rete in questo Mondiale. Gli africani si gettano in attacco, ma le idee sono poche e le energie anche meno. Ospina concede solo un corner sul tiro di Niang, l’assalto finale non produce risultati e il Senegal esce di scena nel più amaro dei modi.