Flop
Donnarumma, la drammatica verità. Pezzo pregiato? "Quanto hanno offerto al Milan per averlo". Fine ridicola
Verrà ceduto, Gigio Donnarumma, ma il Milan non sa ancora a chi e soprattutto a quanto. Il disastroso finale di stagione del portiere 19enne sta pesando sulle sue quotazioni tanto quanto la tragicomica gestione del suo contratto, iniziata un anno fa e proseguita a suon di scossoni e manovrine gestite dal suo agente-tutore, Mino Raiola. La sua partenza assomiglia sempre più a un braccio di ferro tra il club (il ds Massimiliano Mirabelli dice che "Vale tantissimo") e l'entourage del talento, che secondo il Corriere della Sera parla già di "valore dimezzato", ossia intorno ai 30 milioni di euro. Una "miseria" per un giocatore su cui il Milan contava di guadagnare almeno 70 milioni (tutta plusvalenza) e innescare addirittura un'asta tra i top club d'Europa. Non accadrà, pare all'orizzonte ci sia solo il Psg e le voci ovviamente sarebbero state messe in giro dallo stesso Raiola, che ha tutto l'interesse nel far partire il giocatore e più il prezzo si abbassa e più sale quello dell'ingaggio a Gigio (e la provvigione al procuratore). Anche per questo, è il sospetto, Raiola e i suoi collaboratori non starebbero facendo nulla per favorire l'arrivo di una offerta "congrua" alla sede di via Aldo Rossi, puntando tutto sulla frattura ormai evidente tra portiere e ambiente rossonero. Il gioco è farlo andare via, ma alle condizioni di Mino.