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Chi era Mondonico

Roma, 29 mar. (AdnKronos) - "Ciao Papo.... sei stato il nostro esempio e la nostra forza... ora cercheremo di continuare come ci hai insegnato tu... eternamente tua". Così Clara Mondonico ha annunciato su Facebook la morte del padre Emiliano, il celebre allenatore lombardo che si è spento oggi all'età di 71 anni dopo una lunga battaglia con un tumore. Mondonico iniziò la carriera da allenatore nel 1979 come tecnico delle giovanili della Cremonese, quando gli venne affidata la prima squadra grigiorossa nel corso del campionato di Serie B 1981-1982. Rimase al timone della squadra fino al 1986, e nella stagione 1983-84 riesce a compiere un miracolo: fare tornare in A i lombardi dopo 54 stagioni. Dopo l'immediata retrocessione in B del 1984-1985, passò al Como, con il quale ottenne un nono posto in A. Nella stagione 1987-1988 venne ingaggiato dall'Atalanta, in B, ottenendo subito la promozione in massima categoria. Nelle due stagioni successive ottenne un sesto e un settimo piazzamento in A, con la qualificazione alla Coppa Uefa. Gli anni '90 sono quelli del Torino. Tra il 1990-1991 e il 1993-1994 sedette sulla panchina dei granata, in Serie A, ottenendo i migliori risultati della sua carriera. Indimenticabile, durante gli anni del Toro, la protesta ad Amsterdam nella finale di Coppa Uefa 1991-1992, quando, in segno di protesta verso l'arbirtaggio agitò una sedia in aria. Nel 1992-93 il 'Mondo' condusse il Torino alla vittoria della Coppa Italia battendo la Roma in finale mentre nel 1994-95 riportò l'Atalanta in serie A. Nel 1998-99 tornò al Torino, promuovendo la squadra in A. Nel 2012 abbandonò il calcio professionistico.