Sudori freddi

Mino Raiola nel mirino del fisco olandese: dubbi sulla residenza e su alcuni trasferimenti

Andrea Tempestini

Grossi guai per Mino Raiola, finito nel mirino del fisco olandese. La bomba la sgancia Il Fatto Quotidiano, su cui si legge che un'inchiesta è stata avviata in Olanda. Un'indagine per accertare la reale residenza fiscale del procuratore, oltre che per analizzare i pagamenti effettuati dai club di calcio e definirne la natura sotto il profilo fiscale. Da par suo, Raiola si difende: "Di questi accertamenti non so nulla, ho sempre lavorato correttamente", spiega sempre a Il Fatto. E ancora: "Ho agito sempre correttamente, rispettando le norme di qualsiasi paese in cui io abbia lavorato". Come detto, nel mirino c'è la residenza fiscale: Raiola, trapiantato in Olanda, vive a Montecarlo. E spiega: "Non sono cittadino olandese, ho la residenza nel Principato di Monaco, dove vivo, mentre in Olanda non ho alcuna società". E ancora, i funzionari olandesi stanno monitorando l'attività di Raiola relativa a tutti i trasferimenti per i quali ha svolto il ruolo di intermediario tra il 2014 e il 2017. Si parla di una cifra di 437 milioni di dollari mossa grazie ai trasferimenti dei giocatori assistiti di Raiola. Leggi anche: Milan, la rabbia di Donnarumma e Raiola: tutta colpa di...