Capirossi si rimette a correre, la nuova vita con la motogp elettrica: cosa farà

Il Motomondiale accoglie una nuova classe che affiancherà le già presenti MotoGp, Moto2 e Moto3: la Moto-e. È stata infatti presentata ieri a Roma la nuova categoria riservata alle due ruote elettriche. «Siamo molto fieri di questa iniziativa. Da 5-6 anni la Fim stava esaminando questa possibilità e Dorna è sempre aperta a nuove tecnologie», ha dichiarato Carmelo Ezpeleta, numero uno della Dorna (la società che gestisce il Motomondiale). La categoria prenderà il via dal 2019 ma già la stagione 2018 (che partirà domenica 18 marzo in Qatar) ospiterà ad ogni gara un giro dimostrativo della Moto-e. I sette team indipendenti della Motogp avranno ciascuno a disposizione due moto elettriche da far correre. Alle 14 moto dei team della classe regina si aggiungeranno altre 4 moto da assegnare ad alcuni team di Moto2 e Moto3 per avere una griglia con 18 partenti per sei weekend di gara. Il costruttore unico sarà la società italiana Energica (azienda leader del settore) che, insieme all' ausilio dello sponsor tecnico Enel, fornirà ai team moto che avranno grande autonomia, tempi ridottissimi di ricarica e prestazioni da vere supersportive. Con potenze superiori ai 100kw e velocità fino a 240 chilometri orari. A collaudare le moto il tre volte campione del Mondo Loris Capirossi: «La sensazione di guidare questa moto è diversa. La prima volta, nel 2016, è stato straordinario. Siamo solo all' inizio, ma la direzione è giusta». di Federico Strumolo