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Allegri: "Dybala? Non so se gioca"
Torino, 16 dic. (AdnKronos) - "Questa settimana ha lavorato bene Dybala? Hanno lavorato bene tutti, è stata una settimana buona di lavoro, abbiamo avuto questa, ci sarà la prossima, anche se ci sarà la Coppa Italia nel mezzo, che è un altro obiettivo della stagione. E poi ci sarà l'ultima di Natale prima di andare a Cagliari, e sperando di giocare il quarto di finale di Coppa Italia. Quindi la squadra ha lavorato bene, sono contento di quello che hanno fatto, ora però per essere più contenti bisogna vincere domani a Bologna. Ci siamo preparati bene, vediamo domani". Sono le parole del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, alla vigilia della sfida del Dall'Ara. Sempre su Dybala e le parole di Nedved sull'attaccante argentino, l'allenatore ha aggiunto: "Le parole di Nedved più che critiche li chiamerei consigli, qualche consiglio ci sta. Prima cosa, Nedved è vicepresidente della società. Seconda cosa, Nedved qualche partita credo l'abbia giocata a calcio, quindi magari qualche consiglio ci sta perché poi Paulo è un ragazzo straordinario, ma ha 23 anni, va per i 24, quindi ha sempre il margine di crescita. E' un momento in cui non è nella migliore condizione fisica, è tanto che non fa gol, ma sono momenti che passano tutti e vanno affrontati con grande serenità. Non è un fatto di Dybala, lo è stato per Mandzukic, Higuain e Alex Sandro", ha proseguito Allegri. "Bisogna solo venire qui a Vinovo ed allenarsi per fare bene stare concentrati e dimostrare quello che si sa fare. Per fortuna siamo una grande squadra e abbiamo giocatori che possono far recuperare se qualcuno sta attraversando un momento no. Negli anni alla Juve con me sono stati fuori Vidal, Pogba, Pirlo, grandissimi giocatori, ci sta un momento per recuperare. Difficile domani giochi, dipende da quanti centrocampisti userò. Il problema Dybala non esiste, ho una rosa di grandissimi giocatori. Tutti i giorni bisogna mettersi in discussione, non basta quello che si è fatto nel passato", ha aggiunto il tecnico bianconero. C'e' chi parla di problemi che derivano dalla vita privata, ma Allegri parla solo di "un momento difficile a livello fisico, nelle prime 10 partite ha fatto benissimo, forse ha abituato tutti troppo bene. Per quel che riguarda la vita privata, non so, so che ognuno si deve saper gestire, io faccio l'allenatore non il cane da guardia".