Recidivo
Messi, arrestato il fratello in Argentina: aveva un'arma da guerra
Dramma familiare in casa Messi. Il fratello maggiore del calciatore argentino Lionel Messi, Matìas Messi, è stato arrestato per possesso illegale di un'arma da fuoco da guerra in una clinica nella città di Rosario, dove si sta riprendendo dalle ferite subite in un supposto incidente nautico, secondo quanto hanno svelato fonti giudiziarie. Il crimine per cui è stato arrestato Matìas Messi, 35 anni, potrebbe portarlo a una condanna minima di tre anni e sei mesi di carcere. "Il fratello del calciatore" ha spiegato il pm che sta seguendo l'indagine, "resterà detenuto in clinica sotto la custodia della polizia. Quando sarà dimesso, potrà essere organizzata una detenzione preventiva" visto che Matìas Messi potrebbe avere le risorse per fuggire o ostacolare il processo. Il pubblico ministero ha poi raccontato che la pistola calibro 380 è stata trovata nella barca in cui Messi si trovava e che era carica e pronta all'uso. Il fratello del campione argentino ha già scontato due mesi di libertà vigilata per lo stesso reato di cui è ora accusato.