All'Olimpico

Roma-Spal 3-0, i giallorossi tornano a correre con Dzeko, Strootman e Pellegrini

Andrea Tempestini

La Roma cala il tris contro la Spal e riparte. I giallorossi, reduci dall’1-1 sul campo del Genoa, superano per 3-1 la formazione ferrarese nel match che apre la 15esima giornata del campionato di Serie A. All’Olimpico, il match si mette subito in discesa per i padroni di casa. Felipe stende Dzeko, cartellino rosso e Spal in 10 uomini dopo appena 11 minuti. La Roma, in superiorità numerica, attacca a testa bassa e sfonda al 19’. El Shaarawy serve Dzeko, 1-0. Il raddoppio arriva al 32’ e chiude virtualmente il match con un’ora d’anticipo. Strootman, con la collaborazione del solito El Shaarawy in sospetta posizione di fuorigioco, batte Gomis e firma il 2-0. In avvio di ripresa, la Roma bussa ancora. Kolarov crossa, Pellegrini si inserisce e fa centro di testa: 3-0 al 53’. La Spal, in una delle rare sortite offensive, si procura un rigore generoso subito dopo. Viviani trasforma al secondo tentativo, dopo la ripetizione ordinata dall’arbitro Abisso. Il penalty, calciato con un 'cucchiaio', viene deviato da Alisson sulla traversa. Viviani piomba sulla respinta e ribadisce in rete per il 3-1 al 55’. L’ultima mezz’ora è poco più che accademia. La Roma, che regala una porzione di match a Schick e saluta il rientro di Emerson Palmieri, risparmia energie in vista della sfida di Champions con il Qarabag, decisiva per l’approdo agli ottavi di finale. La Spal, dopo il gol della bandiera, si accontenta di lasciare l’Olimpico con un passivo accettabile.