Al Dall'Ara

Bologna-Sampdoria 3-0, super-Verdi riporta sulla Terra i blucerchiati

Andrea Tempestini

Il Bologna riporta la Sampdoria sulla terra. La vittoria sulla Juve evidentemente ha dato un po' alla testa ai blucerchiati che al Dall’Ara si prendono una pausa ingiustificata e ne escono bastonati. Grasso che cola per la squadra di Donadoni, che dà continuità alla vittoria in rimonta del Bentegodi con il Verona per 3-2 e colora diversamente la sua classifica. Punteggio severo, 3-0, specie se si tiene conto che i rossoblù hanno giocato tutta la ripresa in inferiorità numerica per l’espulsione di Torosidis. In realtà in poco più di venti minuti la fragilità doriana è già messa a nudo. Giampaolo perde quasi subito in difesa Strinic per problemi muscolari, con inserimento di Murru dopo 9’ ma era già sotto di un gol. Bastano infatti appena 3’ per mettere la gara in discesa per i locali. Torosidis serve in area di rigore Poli che fa un velo per arrivare la sfera a Destro, l’attaccante rossoblu salta Ferrari e scarica un destro deviato da Viviano e sulla ribattuta il più lesto di tutti è Verdi ad insaccare. La reazione blucerchiata non arriva ed è il Bologna a battere il ferro finchè è caldo. Arriva così il raddoppio al 23’ e c’è ancora lo zampino di Verdi che da calcio d’angolo serve sul primo palo Mbaye che di testa non lascia scampo a Viviano. Assieme a Verdi l’uomo in più di Donadoni è Donsah, che si muove ovunque e non dà punti di riferimento alla difesa della Sampdoria. Non pervenuta quasi per oltre 40’ la squadra ospite che si segnala solo per le proteste quando per un intervento di Destro al limite dell’area di rigore su Torreira (spento il talento che piace a tutti) reclama invano un rigore e per un’occasione prima del riposo quando Di Maio si fa soffiare la sfera in area di rigore nei pressi della linea di fondo favorendo così Gaston Ramirez che prova il mancino trovando la parata di Mirante. La grande chance arriva in pieno recupero, quando Torisidis, che era stato ammonito pochi minuti prima, rimedia il secondo giallo e viene espulso lasciando in 10 il Bologna per tutta la ripresa. Donadoni corre ai ripari togliendo una punta, Destro, per inserire Masina e com’era scontato nel secondo tempo è un’altra partita, con la Samp a dominare. Il Bologna lascia campo ma regge. Bravo Mirante al 22’ a bloccare in due tempi un mancino dal limite di Alvarez, che era appena entrato. Nel Bologna esce anche Verdi per Orji ed è proprio il nuovo entrato a chiudere i giochi prima della mezzora. Contropiede perfetto con Donsah che si fa cinquanta metri di campo superando Torreira e serve il nigeriano che a centro area non sbaglia davanti a Viviano, realizzando il suo terzo gol stagionale dopo quelli al Sassuolo ed al Verona. La giornata no della Samp si esemplifica anche nel palo colpito subito dopo da Verre e fino alla fine il risultato non cambia più.