Parla l'ex presidente nerazzurro
Derby, Moratti: "L'Inter può puntare allo scudetto"
La vittoria nel derby rinvigorisce gli animi nerazzurri e anche l'ex patron dell'Inter, Massimo Moratti, si sbilancia parlando persino di scudetto. "Sì, lo scudetto è possibile. Il Napoli è decisamente fortissimo, gioca molto bene ed è una squadra concreta" dice Moratti ai microfoni di Radio Anch'io Sport' su RadioUno, "l'Inter è partita un po' in sordina, vinceva per un gol, ma da ieri sera ho l'impressione che sia più squadra e questo dà più fiducia. Si comincia a pensare che si può superare il Napoli, che si può puntare allo scudetto. E' un'illusione post-derby ma lasciatemela". Per Moratti, quest'anno la corsa scudetto è a tre: Juventus, Napoli e appunto Inter. "La Juve è sempre fortissima, bisogna temerla sempre" avverte l'ex presidente "ha accusato il peso della finale di Cardiff e dopo sei scudetti sei un po' più rilassato ma tirerà fuori il carattere. Il Napoli da qualche anno è lì e questo è l'anno giusto per insistere, ha un allenatore fantastico e ha tutte le carte in regola per durare. Ma se l'Inter regge e va avanti con questo carattere, con un po' di fortuna e con la voglia di arrivarci, fino alla fine è lì". Spalletti piace a Moratti ma niente paragoni con Mourinho: "Il raffronto fra allenatori è difficile" dice,"sono due persone diverse, ma Spalletti è bravissimo". C'è anche tempo per parlare di Suning e del futuro dell'Inter: "La squadra ha bisogno di essere completata e se non fosse stato per il fair-play finanziario, avrebbero già fatto un ulteriore sforzo e credo che lo faranno". Dell'Inter del Triplete Moratti cederebbe a quella attuale Cambiasso ("lo metterei sempre, a centrocampo è importantissimo") e Sneijder ("aumentava la velocità della squadra"), sperando di rivedere presto l'Inter in Champions League "perchè quando arrivano il martedì e il mercoledì, ti senti fuori dal giro".